Con decisione del 19 giugno 2025 la Commissione europea ha adottato il regolamento di esecuzione (UE) 2024/912 recante: "modalità di applicazione del regolamento (UE) 2024/1991 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il formato tipo del piano nazionale di ripristino".
In attuazione dell'art. 15 del regolamento (UE) 2024/1991 gli Stati membri sono tenuti a predisporre e presentare alla Commissione un progetto di piano nazionale di ripristino entro il 1° settembre 2026, individuando le misure necessarie per conseguire gli obiettivi di ripristino della natura.
Agli Stati membri viene così fornito il "formato tipo" che dovrebbe garantire una pianificazione completa, efficace e strutturata delle misure di ripristino occorrenti per il rispetto degli articolo da 4 a 13 del regolamento (UE) 2024/1991.
Il tempo disponibile per la redazione del progetto di piano è stretto. C'è da confidare che l'Italia lo utilizzi al meglio, superando le ostilità manifestate con il voto negativo all'approvazione del regolamento sul ripristino della natura.